confuso

Vuotato il sacco mi sono sentito decisamente meglio, poi sento altre emozioni che mi disorientano e poi ascolto la radio a caso e passa Jovanotti con la canzone Fango che mi fa pensare.. e rifletto su alcune frasi del testo (che sembra superficiale ma è molto profondo) e non so veramente dove sbattere la testa: in poche parole sono confuso.
Mi ero illuso che dopo averti parlato potessi ricominciare a stare bene e invece eccomi qua ancora una volta a pensarti e ormai sono già le 00.46, speriamo bene..
Se mi chiedo se "mi sono invaghito di te?" non so cosa rispondere, se "vorrei essere con te adesso a parlare a fiume come facciamo ogni tanto?" rispondo con un si deciso, se "forse è meglio allentare e vederci di meno?" rispondo assolutamente no ma sono tentato a provare a frequentarti di meno per cercare di stare meglio.
Stasera vi ho incontrati e per la prima volta ho notato quanto il tuo ragazzo abbia personalità e sia decisamente affascinante, devi essere fiera di averlo accanto è decisamente un grande. Poi mi guardo io e ovviamente mi paragono a lui.. perdo su ogni fronte e mi dico "ma cosa mi sono messo in testa" e "ho davvero pensato che la situazione potesse cambiare?"; so che ognuno ha le sue qualità e paragonarsi è immaturo ma l'ho fatto e quindi perchè mentire?!
Mi sto sempre più convincendo che questa vostra storia durerà a lungo e le mie lacrime bagnano la pietra che assolutamente ci devo mettere sopra.. chiuso; poi passano 5minuti e mi dico "aspetta un po di tempo, fai passare un po d'acqua sotto i ponti" e sento che creo questa illusione di giorno in giorno per stare bene e andare avanti. Mi rendo conto che questi sono pensieri confusi ma questo è quello che mi passa per la testa, d'altronde anche io ho avuto le mie occasioni per farmi avanti e ho perso il treno, che mi serva da lezione!
Non va affatto bene, ti prego tempo vieni in mio soccorso e lenisci questa ferita io lo so che non sono solo e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango