domenica 30 marzo 2008

tre giorni


L'appuntamento è riuscito, sono triste ma contento di averti detto quello che avevo nel cuore senza interferenze dalla ragione; non ci sono stati colpi di scena e l'abbraccio spontaneo è stato come tenerci in piedi a vicenda in questo momento di difficoltà.
Le mie parole ti hanno colpito, forse speravi di sentire che mi fossi sbagliato.. ma ahinoi ti ho detto ancora "che mi sono innamorato di te".
Poi silenzio, poi ti ho rassicurato e dopo altri mille discorsi abbiamo camminato tanto fino ad arrivare a casa tua. Ciao, a presto.
Passa un giorno e ci rivediamo per caso, da non credere. Poi facciamo un po di strada a piedi perché sei contenta quando ti accompagno e a entrambi piace fare due passi.
Oggi mi hai chiamato, oggi mi hai ancora una volta stupito, sei unica.
Stamattina è stata dura, sarebbe facile fantasticare e sognare una situazione diversa, poi penso a queste cinque parole e ritorno alla realtà : "E' un amore non corrisposto".
Con le dita scandisco queste parole e stranamente mi sento meglio.. meglio!? ci penso un po e capisco che è il modo migliore di affrontare questa ferita, non voglio nascondermi dietro un dito, non voglio illudermi.
Stasera mi hai detto che questa situazione ti sembra incredibile e che ti senti spaesata; mi hai ribadito che con il tuo ragazzo e con le tue amiche non ne hai parlato e mi chiedi nuovamente come sto, ti prendi cura di me.
E' vero questa situazione e' incredibile, tu sei quella che inevitabilmente mi apre la ferita del cuore e sei la stessa che come amica si preoccupa e cerca la cura, sei il deserto che accresce la mia voglia di amare e sei l'oasi che la mia sete lenisce.. grazie.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Hai fatto bene a dirlo a lei, ma visto che la cosa non è corrisposta non lasciarti lacerare: taglia i rapporti, per il bene di entrambi. Insomma, come canta Lucio Battisti "Prendila così":
prendila cosi'
non possiamo farne un dramma
conoscevi gia' mi hai detto
i problemi miei di donna
certo che lo so', certo che lo so'
non ti preoccupare
tanto avro' da lavorare
forse e' tardi e rincasare vuoi
no che non vorrei
io sto bene in questo posto
no che non vorrei
questa sera e' ancora presto
ma che sciocca sei ma che sciocca sei
a parlar di rughe
a parlar di vecchie streghe
meno bella certo non sarai!
e siccome e' facile incontrarsi
anche in questa grande citta'
e tu sai che io potrei purtroppo
non esser piu' solo
cerca di evitare tutti i posti
che frequento e che conosci anche tu
nasce l'esigenza di sfuggirsi
per non ferirsi di piu'
lasciami giu' qui,
e' la solita prudenza
loro senza me
mi hai detto
e' un problema di coscienza
certo che lo so', certo che lo so'
non ti preoccupare,
tanto avro' da lavorare
forse e' tardi e rincasare vuoi
no che non vorrei,
io sto bene in questo posto
no che non vorrei,
dopo corro e faccio presto...
meno bella certo non sarai
e siccome e' facile incontrarsi,
anche in questa grande citta'
e tu sai che io potrei
purtroppo, anzi spero
non esser piu' solo
cerca di evitare tutti i posti
che frequento e che
conosci anche tu
nasce l'esigenza di sfuggirsi,
per non ferirsi di piu'.
prendila cosi',
non possiamo farne un dramma...