sabato 1 marzo 2008

ieri sera, giorno zero

Ieri sera è stata una lunga serata, ci siamo finalmente visti e mi sembrava di respirare il clima che c'era qualche mese fa.. grazie, sto davvero bene quando passo il tempo insieme a te!
Più tardi abbiamo parlato e ancora una volta mi hai chiesto come stavo perché non ti accontentavi di un benino e volevi sapere come andava il mio disagio; la mia consapevolezza di essere innamorato di te quindi è venuta fuori e tu te l'aspettavi, non hai detto nulla e hai solo ascoltato aiutandomi ad andare avanti anche quando la voce non ce la faceva.
Ieri sera è iniziato un nuovo giorno zero e non puoi immaginare quanto sono combattuto e quanto queste ore si siano allungate pensando a te e a questa situazione. Ok, adesso ho vuotato completamente il sacco e ho acquisito una nuova consapevolezza, sono stato pienamente sincero nei tuoi confronti senza nasconderti ogni mio pensiero e sentimento.
Ora ho paura, mi sento vulnerabile e a fatica riesco a rialzare la testa. Ho paura di perderti, mi sento vulnerabile alle situazioni che si potrebbero creare d'ora in poi e temo che passi molto tempo prima di uscire da questa triste condizione.
Ho cercato di giustificare quello che provavo per te come semplice sintonia e voglia di stare insieme come amici, ma non posso mentire a me stesso ne tanto meno a te: sono innamorato.
Non ti farò la corte anche perché non lo trovo giusto nei tuoi confronti e nei confronti del tuo ragazzo, se e quando ci vedremo me ne starò al mio posto forse più silenzioso del solito aspettando che passi il tempo e con il tempo la voglia di te.
Ti confesso che non mi faccio illusioni che la situazione cambi e prego affinché la tua felicità particolarmente intensa in questo periodo, dopo ieri sera sia rimasta alta.

Nessun commento: